Under 14 - Ad Aosta sfuma la finale ai rigori per l’Asiago contro il Vipiteno

Archiviato il campionato regolare Veneto/Trentino con l’ultima partita in casa contro l’Alleghe, non disputata, i giallorossi, venerdì 11 marzo, si recano ad Aosta per disputare la semifinale che quest’anno prevedeva una nuova formula, 2 gironi composti dalle prime 2 squadre classificate nei campionati Ovest, Est ed Alto Adige. L’Asiago essendo arrivato primo era inserito nel triangolare di Aosta contro i Gladiators Aosta ed il Vipiteno. Nell’altra semifinale ad Egna, si sfidavano il Valpellice, il Cortina e gli Juniorteams di Egna. Per l’Asiago l’incognita maggiore era quella di affrontare degli avversari più tosti di quelli affrontati durante la stagione e vedere il proprio valore in campo. La semifinale di sabato 12 metteva di fronte i leoncini contro i padroni di casa alle 10,00 con 3 tempi da 15 minuti. I nostri ragazzi entrano in pista molto tesi ed il primo tempo si conclude sullo 0 a 0 nonostante la continua pressione dei giallorossi. Nella seconda frazione con Pertile in panca puniti, i leoncini passano al 2,23” con Parini Gabriele che infila dalla blù su assist di Forte Michele. L’Asiago prende fiducia e al 3,38” Pertile Giovanni ruba un disco, dribbla il portiere e deposita in rete il raddoppio. Al 10,46” ancora il capitano Forte Michele segna dalla blù sorprendendo il goalie aostano. Al 13,41” in power play Rigoni Pippo serve Mocellin Mattia che di rovescino cala il poker. Si va al riposo sul 4 a 0 e tutto sembra finito, ma i Gladiators non mollano e vanno in rete al 4,15”. I vicentini cercano di difendersi e negli ultimi 6 minuti vengono puniti dal direttore di gara con 2 penalità di 5 minuti per Bido Edoardo e 4 minuti per Rigoni Filippo Orthal. L’Asiago è costretto ad alzare le barricate e Carlo Muraro, che sabato compiva 14 anni, riesce a mantenere inviolata la propria porta e si arriva alla sirena finale con la vittoria meritata per 4 a 1. Al termine dell’incontro 5 rigori per parte, che in caso di parità punti nella classifica finale valevano per la differenza reti e anche in questo caso i leoncini vincono per 3 a 0 con le reti di Pertile, Forte e  Zago Matteo.
Dopo le polemiche per l’arbitraggio, in quanto c’era un solo direttore di gara per delle partite così importanti, che valevano una stagione, l’addetto allo stadio che rifaceva il ghiaccio, si è infilato i pattini e la casacca a strisce e ha coadiuvato l’altro fischietto nella direzione del secondo incontro che vedeva scendere in pista il Vipiteno e la squadra vincente della prima sfida, quindi l’Asiago. Alle 13,15 contro i Broncos i nostri ragazzi hanno avuto poco tempo per recuperare le forze, ma sono scesi in campo molto carichi e nel primo periodo hanno tenuto testa agli altoatesini chiudendo tutti i varchi e andando a rete al 5,05” con Segafredo Alessandro che ribatte a rete la respinta del portiere al termine di una bella discesa sulla destra. Secondo tempo molto equilibrato, al 9,56” Zago Matteo si invola sulla sinistra, dribbla il portiere che respinge il tiro, il puck rimane davanti alla porta e ancora Segafredo Alessandro segna a porta vuota. I giallorossi reggono gli attacchi dei Broncos e ad un minuto dalla seconda sirena l’arbitro fischia una penalità agli asiaghesi inesistente e il Vipiteno ci punisce al 14,09” in power play. L’Asiago accusa il colpo e complice anche la stanchezza, nel terzo drittel capitola 2 volte al 5,24” e all’8,57” sotto i colpi del loro fuoriclasse Rene Deluca che porta avanti i biancoblù. Sembra la fine di un sogno, ma i nostri leoni tirano fuori gli artigli e cercano l’arrembaggio finale, e grazie ad una penalità contro i Broncos giochiamo in power play. Coach Marian chiama time out, i nostri ragazzi sfruttano al meglio la superiorità numerica e al 13,28” il nostro capitano Forte Michele impatta il match insaccando su una respinta della balaustra. Finendo in parità si va alla lotteria dei rigori, e purtroppo per noi la poca lucidità e la stanchezza regalano al Vipiteno la conquista dei 2 punti che al termine della sfida tra Aosta e Vipiteno, vinta dai Broncos per 4 a 2 ci relega al secondo posto finale della classifica. Per i nostri ragazzi adesso rimane ancora la possibilità di conquistare il terzo posto contro l’altra formazione giunta seconda in quel di Egna. Quindi salvo cambiamenti di programmi o regolamenti, dovremmo incrociare le stecche contro il Cortina in un  doppio incontro di andata e ritorno. Nei volti dei nostri ragazzi c’era molta amarezza e soprattutto Coach Marian Holaza era molto arrabbiato per la formula usata in questa fase, dove i giallorossi hanno giocato 2 incontri nell’arco di 4 ore e mezza. Comunque i nostri ragazzi escono sconfitti dal ghiaccio ma imbattuti sul campo, senza aver subito una sconfitta nei tempi regolari in tutta la stagione, e sarebbe stata la ciliegina sulla torta conquistare la finalissima e giocare contro l’Egna per il titolo tricolore. Comunque ringraziamo ancora questi nostri giovani leoni, che in questa stagione e soprattutto sabato ad Aosta, ci hanno regalato grandissime emozioni e soddisfazioni, gli allenatori Marian Holaza e Berico Bortoli per il gran lavoro svolto, Martina Holazova, gli inossidabili accompagnatori Carlo Rigoni Cif e Bruno Zago per la grandissima disponibilità, la società del HC Asiago Junior 1935, gli autisti dei pullman che ci hanno scorazzato nelle lunghe trasferte, ma anche noi genitori che seguiamo i nostri figli in questo fantastico sport di squadra. Appuntamento quindi a gara 1  per la finale di consolazione per la conquista del terzo posto. Forza Asiago e Grazie Ragazzi.

Risultati Triangolare: Aosta – Asiago 1:4; Asiago – Vipiteno 3:4 (s/o); Aosta – Vipiteno 2 – 4
Classifica finale: Vipiteno 5 punti, Asiago 4, Aosta 0.

Rigoni Marco