Oggi alle 16.30 Brazzale Asiago contro le Volpi Blu di Herning a caccia del riscatto in Continental Cup

Il giorno dopo la sconfitta all'esordio contro i padroni di casa del Rouen Dragons, il Brazzale Asiago Hockey punta subito a rifarsi affrontando dalle 16.30 all'Ile Lacroix la formazione danese dell'Herning Blue Fox (per statistiche, live streaming e radio clicca sul menù in alto).

Ieri il ko arrivato per mano del Rouen Dragons, intoppo che comunque non ferma i giallorossi già pronti a tornare grintosi sul ghiaccio.

La sfida di ieri: Rouen Dragons ok grazie a Thinel e Sabourin. Brazzale Asiago Hockey sconfitto 4-2

Esordio amaro alla Super Final di Continental Cup per il Brazzale Asiago Hockey sconfitto 4-2 da un Rouen Dragons, formazione favorita e padrona di casa, capace di sfruttare al meglio il minimo varco difensivo concesso dai Leoni altopianesi e difesa magistralmente tra i pali da un Sabourin in gran serata. 

 

Inizia bene il Brazzale Asiago Hockey che dopo appena novanta secondi si presenta di fronte al goalie avversario con un siluro centrale di Luciani che Sabourin respinge di un soffio. La reazione del Rouen Dragons è affidata a Guillemain ma Carrozzi è reattivo, tanto quanto poco dopo Magnabosco che approfitta di un’indecisione difensiva avversaria per sbloccare il risultato. Il puck da dietro la gabbia finisce sul lato destro dell’attacco giallorosso con il talento giallorosso che prende la mira e ammutolisce l’Ile Lacroix di Rouen. La reazione dei draghi è però immediata con Thinel che ruba un disco all’altezza del cerchio centrale e si invola verso la gabbia asiaghese. Carrozzi però è sempre attento e respinge; poco dopo però è la retroguardia dei Leoni ad incappare in un’indecisione che si rivela letale; il disco rimane dietro la porta, il più lesto a recuperarlo è Guenette che assiste al centro Thinel per il goal dell’1-1. Al quarto d’ora esatta il Rouen completa la rimonta con un’azione insistita sulla destra; Lamperier e Guenette lavorano alle spalle di Carrozzi, al centro c’è sempre Thinel che non sbaglia per il 2-1. Nigro e Bentivoglio provano a dare concretezza alla reazione asiaghese ma Sabourin è bravo a chiudere i varchi e al termine di un periodo molto equilibrato si va al riposo con il vantaggio francese. 

 

In apertura di seconda frazione è Sova con uno slap dalla blu a provare a scuotere Sabourin che tuttavia fa buona guardia anche poco dopo sull’assalto di Dan Sullivan. Dall’altra parte è Arrossamena sulla destra a scatenarsi con un fendente respinto da Carrozzi, sul cui rebound nessuno riesce a spedire in gabbia. Portiere giallorosso del Brazzale Asiago Hockey ancora bravo poco dopo su Labelle anche se nulla può poi, al minuto 8.26, quando in powerplay il Roeun va sul 3-1; in superiorità i draghi si fanno sentire e Carrozzi nulla può al terzo tiro ravvicinato di Lamperier. Due minuti più tardi l’Ile Lacroix esplode per il poker con Labelle che dalla sinistra serve al centro Arrossamena abile ad aggirare difesa e goalie e a mettere in rete. L’Asiago prova a reagire, Luciani è il più mobile: prima dalla blu è sfortunato perchè il pass passa tra i gambali di Sabourin ma esce di poco, poi è letteralmente abbattuto dalla difesa avversaria mentre, lanciato a rete, arriva ad un passo dal tiro. Ulmer in powerplay è pericoloso, ma il risultato non cambia e si va al riposo sul 4-1 per il Rouen Dragons. 

 

Nel terzo periodo Presti ci prova subito dalla blu senza fortuna. Nigro al giro di boa dell’ultimo drittel tira a botta sicura da pochi passi ma Sabourin, sfoderando tutta la sua qualità da ex giocatore NHL, blocca sicuro. Il Rouen amministra, l’Asiago approfitta di uno svarione francese con Nigro per mettere in rete al minuto 50.56 il goal del 4-2 che riaccende solo in parte la carica degli uomini di Lefebvre. Il Brazzale Asiago Hockey non riesce a recuperare e la sfida si chiude nel trionfo generale dei padroni di casa. Ma domani è un’altra sfida, si gioca dalle 16.30 contro i danesi dell’Herning Blue Fox, sconfitti oggi dai polacchi del GKS Tychy. Dalle 20.00 invece spazio a Rouen Dragons contro GKS Tychy.

 

“Non sono soddisfatto di come abbiamo giocato - commenta a fine partita coach Patrice Lefebvre - non ho visto il solito Asiago, non c’eravamo con la testa e non siamo riusciti a reagire come avremmo dovuto. E in più abbiamo pagato a carissimo prezzo le disattenzioni difensive che ci sono costati i primi due goal. E’stato un vero peccato. Da domani si riparte, azzeriamo tutto e cerchiamo di fare il massimo e di fare risultato contro l’Herning. "

 

Rouen Dragons-Brazzale Asiago Hockey 4-2 (2-1, 2-0, 0-1)

 

Tabellino: 03.47 (A) 0-1, Magnabosco; 06.28 (R) 1-1, Thinel (Guenette); 15.00 (R) 2-1, Thinel (Guenette, Lamperier); 28.26 (R) 3-1, Lamperier in superiorità (Thinel); 30.39 (R) 4-1, Arrossamena (Labelle, Chakiachvili); 50.56 (A) 4-2, Nigro in inferiorità.

 

Formazione Rouen Dragons: Sabourin (Papillon); Coulombe, Treill, Guillemain, Arrossamena, Guenette, Koudys, Krog, Thinel, Matheson, Perrault, Lamperier, Raux, Konttinen, Dame-Malka, Dorey, Chakiachvili, Colotti, Nesa, Treille, Labelle. All. Lhenry.

 

Formazione Brazzale Asiago Hockey: Carrozzi (Tura), Sullivan D., Sullivan M., Tessari N., Presti, Luciani, Tessari M., Miglioranzi, Stevan, Casetti, Ulmer, Bentivoglio, Nigro, Marchetti, Lutz, Ambrosi, Sova, Benetti, Iori, Pace, Magnabosco. All. Lefebvre. 

Herning Blue Fox-GKS Tychy 1-2

 

Nel pomeriggio si è giocato anche il match tra Herning Blue Fox e GKS Tychy con la vittoria dei polacchi per 2-1. Primo tempo tutto di marca danese con l’Herning Blue Fox che mette in campo maggior qualità e rapidità, armi contro le quali il GKS Tychy oppone fisicità e un’intensità di gioco quasi asfissiante. 

 

Nel secondo periodo tocca ai polacchi ribaltare la situazione e, dopo l’iniziale svantaggio ad opera di Nielsen, pareggiare con Kolarz e andare sul 2-1 nel giro di pochi secondi grazie a Ciura, in rete al minuto 6.18 della ripresa.

 

Nella terza frazione sono ancora i polacchi a dominare dal punto di vista fisico, abili a bloccare qualsiasi tentativo offensivo avversario; di contro però si trovano più volte sulle stecche l’occasione di siglare il goal del definitivo 3-1 ma davanti al goalie avversario sono imprecisi e si costringono a soffrire fino alla fine.

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