Under 17: La Coppa Italia è Giallorossa.

Sabato 4 gennaio preludio della finale di Coppa Italia di lunedì 6, fra Asiago ed Juniorteams Egna all’Odegar. Gran primo tempo dei giallorossi che si portano in vantaggio all’11,48” con Juhas Dominik che segna su assist di Lazzari Tommaso. Al 12,44” raddoppio dei vicentini con il Capitano Rigoni Filippo, che riceve il passaggio da Vellar Giacomo, dribbla la difesa delle Oche e insacca in rete. In chiusura di drittel al 19,09” bel disco di Mandruzzato Giovanni per Vissa Dario che sotto porta trafigge il loro goalie per il 3 a 0 che manda le squadre al primo riposo. Nel secondo tempo la partita si fa più nervosa e cominciano a fioccare le penalità. Il nostro Capitano viene punito con una penalità di 5 + 20 per una ginocchiata. Mandruzzato Giovanni, in un contrasto riporta la frattura della clavicola. Coach Marian rimescola le linee e il fortino asiaghese regge per tutti gli altri 40 minuti. Anche nel terzo drittel gli animi si surriscaldano e gli arbitri non riescono a gestire la partita. La sirena finale decreta la vittoria dei nostri ragazzi che conquistano altri 3 punti in classifica staccando le dirette avversarie. Lunedì 6 gennaio le due formazioni erano di nuovo sul ghiaccio per disputare la finale di Coppa Italia under 17, novità di questa stagione, e i nostri ragazzi scendevano in pista con alcune defezioni per infortunio e squalifica. Anche i blues dovevano rinunciare ad alcuni ragazzi infortunati. Coach Marian Holaza schiera la squadra con delle linee inedite e richiama alcuni ragazzi 2005. I Giallorossi sono scesi sul ghiaccio molto tesi e passano in vantaggio in power play al 12,59” con Juhas Dominik che insacca da centro area un bell’assist del duo Zampieri Samuele e Rigoni Filippo (89). Gli ospiti si portano in attacco e su una deviazione sfortunata trovano il pari al 16,32”. Nel secondo tempo, nuovamente in superiorità numerica, i veneti raddoppiano; disco dietro porta per Juhas Dominik che serve a Zampieri Samuele, che in diagonale batte il portiere. Il match si fa più nervoso e la terna arbitrale commina un 5 + 20 ad un loro giocatore per fallo di reazione. Nel terzo drittel lo Juniorteams recupera un disco sulla blu e trafigge il nostro Stefano Bortoli per il secondo pareggio al 6,39”. I giallorossi tornano a pressare,  ed ancora in power play si riportano avanti al 9,57” con Bido Edoardo che ribadisce in rete l’assist di Zampieri Samuele e Rigoni Filippo (89). Nei minuti finali, time out degli ospiti che tolgono il portiere per tentare la carta dell’uomo di movimento in più, ma è il nostro Capitano Dal Sasso Nicola a conquistare il puck in difesa e servire Longhini Matteo che da centro campo mette a segno l’empty net gol che chiude la gara e regala il primo trofeo stagionale ai Leoni. Vittoria meritata per l’Asiago che in questo campionato sta dimostrando il suo valore, guidando la classifica del Master Round con 30 punti, davanti al Valpellice (23) e allo stesso Juniorteams (21) con una partita in più. Alcuni nostri ragazzi in questi 15 giorni hanno disputano 8 partite, raggiungendo le finali di Coppa Italia sia con l’under 17 che con la 19 (purtroppo chiusa con la sconfitta contro il Renon per 2 a 1 e medaglia d’argento) e questo Trofeo li premia per l’impegno e grande spirito di squadra. Abbiamo un gruppo fantastico di ragazzi che in questi ultimi anni ci ha regalato grandi vittorie e soddisfazioni, ringraziamo anche tutto lo staff tecnico per il grande lavoro svolto e la dirigenza dell’Asiago Junior perché in queste stagioni è riuscito a portare avanti questo meraviglioso sport e la crescita dei ragazzi di tutte le under. Prossimo appuntamento sabato 11 gennaio all’Odegar alle ore 18,00 contro il Gherdeina. Forza Ragazzi e Forza Asiago.
Risultato finale: Asiago 3 – Juniorteams 0 ( parziali 3 : 0; 0 : 0; 0 : 0)
Marcatori Asiago : Juhas Dominik, Vissa Dario e Rigoni Fiippo (81) 1 rete.
Risultato finale di Coppa Italia: Asiago 4 – Juniorteams 2 (parziali 1 : 1; 1 : 0; 2 : 1)
Marcatori Asiago: Juhas Dominik, Zampieri Samuele, Bido Edoardo e Longhini Matteo 1 rete
Rigoni Marco